COS’È L’OSTEOPATIA
In Italia, con la legge 3/2018, l’osteopatia è stata inserita ufficialmente fra le professioni sanitarie.
Il World Osteopathic Health Organization l’ha definita così:
“È un sistema affermato e riconosciuto di prevenzione sanitaria che si basa sul contatto manuale per la diagnosi e per il trattamento.
Agisce sul corpo analizzandolo nella sua interezza, non si sofferma sul sintomo o sul dolore ma cerca la causa scatenante in tutto il corpo.
Rispetta la relazione tra il corpo, la mente e lo spirito sia in salute che nella malattia: pone l’enfasi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla tendenza intrinseca del corpo ad auto-curarsi.
Il trattamento osteopatico viene visto come influenza facilitante per incoraggiare questo processo di auto-regolazione e autoguarigione.”
Il padre fondatore è Andrew Taylor Still (1828-1917), medico chirurgo con formazione classica ma progressista, convinto che nel suo tempo l’attenzione e la cura verso i pazienti fossero profondamente inadeguate.
“Ho pensato che l’osso, osteon, fosse il punto da cui dovevo partire per accertare la causa delle condizioni patologiche e così ho messo insieme “osteo” con “patia” e ho ottenuto Osteopatia”.
(Still, A.T. 1897)
“L’osteopatia è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto noi osteopati affermiamo che il movimento è l’espressione stessa della vita”.
(Still, A.T. 1892)
I PRINCIPI SU CUI SI BASA L’OSTEOPATIA SONO:
– Unità del corpo –
L’essere umano è un’unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute e di benessere è dato dall’equilibrio fra mente, corpo e spirito.
– Relazione tra struttura e funzione –
Per Still la malattia è il risultato di anomalie anatomiche a cui fa seguito una perdita dell’armonia fisiologica. Tutte le componenti del nostro corpo hanno una stretta relazione fra struttura/forma e fisiologia/funzione.
– Autoguarigione –
In osteopatia non è il terapeuta che guarisce ma il suo ruolo è quello di eliminare gli ostacoli che impediscono al corpo di sfruttare i fenomeni di autoregolazione per raggiungere l’equilibrio e la guarigione.
L’osteopatia è una filosofia, una scienza e un’arte.
La sua filosofia abbraccia il principio dell’unità strutturale funzionale dell’organismo vivente nella salute e nella malattia.
La sua scienza comprende il sapere biologico, comportamentale, psicologico, chimico, fisico, anatomico, spirituale in relazione alla conservazione e al ripristino della salute e alla prevenzione, all’identificazione, alla cura e al sollievo della malattia.
La sua arte è l’applicazione di questa filosofia nella pratica della medicina, in tutte le sue branche e specialità.
La salute si basa sulla capacità naturale dell’organismo umano di resistere e combattere gli influssi nocivi dell’ambiente, di compensarne gli effetti e di far fronte, con adeguate riserve, allo stress abituale della vita quotidiana e a quello occasionale imposto dagli eccessi dell’ambiente e dell’attività.
COME AVVIENE IL TRATTAMENTO
Il trattamento è individualizzato, manuale e rispetta l’anatomia, la fisiologia, l’età e le condizioni di salute della persona.
Valuto e tratto il paziente in modo globale e completo ad ogni seduta, tenendo sempre presente il principio base dell’unità di mente corpo e spirito. I traumi, le tensioni mentali ed emotive, i vizi posturali, lo stress psico-fisico, le variazioni climatiche ed alimentari creano difficoltà di adattamento e disfunzioni che richiedono al corpo compensi e disequilibri funzionali che sono all’origine della patologia.
La consultazione si aprirà con un’anamnesi che parte dal disturbo principale. Porrò delle domande circa l’insorgenza, la progressione e la natura dei sintomi riportati e annoterò i dati sulla storia medica, sullo stile di vita e sulla professione. Ti consiglio, quando siano già stati fatti, di portare con te al primo incontro raggi X, ecografia, TAC, risonanza magnetica, referti medici.
Eseguirò una valutazione posturale e manuale, esaminando con attenzione la mobilità di articolazioni e muscoli, nonché di visceri e di altri tessuti. Sulla base dell’analisi iniziale e dei risultati ottenuti imposterò il trattamento.
L’osteopatia ha lo scopo di trovare la causa del sintomo e di agire su essa.
Quest’ultima spesso è lontana dalla sede del dolore ed è per questo che non ti toccherò solo le parti dolenti.
Un mal di testa, ad esempio, potrei trattarlo agendo sulla cervicale, sul diaframma, sull’articolazione temporo mandibolare, sull’osso sacro e persino su una caviglia.
Se vorrai conoscere le connessioni te le spiegherò in modo semplice e chiaro.
Potrebbe essere necessario farti togliere dei capi di abbigliamento per l’esame e il trattamento, quindi indossa biancheria intima con la quale ti senti a tuo agio.
Durante il trattamento osteopatico, in funzione delle necessità, lavorerò sul corpo nel senso della fisiologia e dell’energia avvalendomi di numerosi metodi e tecniche manuali strutturali o funzionali su tutte le strutture del sistema locomotore, viscerale e craniosacrale.
Nel giorno successivo potresti avere qualche disturbo in più o particolari sensazioni che rientreranno rapidamente.
Mi troverai disponibile in caso tu ne avessi bisogno per un confronto e per delle spiegazioni.
Le sedute successive saranno valutate insieme a seconda dell’evoluzione dei sintomi e saranno diluite nel tempo.
Ti darò anche dei consigli e suggerimenti legati allo stile di vita, importanti per cambiare abitudini viziate.
Ti informo che l’osteopatia è anche un potente mezzo di prevenzione, perché è in grado di individuare e riequilibrare disfunzioni che alterano il normale funzionamento prima che si sviluppi il sintomo.
Ci sono anche delle controindicazioni.
Per rientrare nel campo d’azione dell’osteopatia, che è quello della medicina funzionale, tutte le patologie non devono avere origine virale, tumorale, infettiva. Sono anche escluse le urgenze mediche